Pubblico qui alcune righe e versi.
Qualcosa è anche su carta.

giovedì 3 marzo 2011

Pater noster

Padre nostro che sei nei cieli
Restaci pure
Quanto a noi resteremo sulla terra
Che a volte è così bella
Con tutti i suoi misteri di New York
Seguiti dai misteri di Parigi
Che valgon bene quello della Santa Trinità
Con il suo piccolo canale dell'Ourcq
E la sua grande muraglia Cinese
Il suo fiume di Morlaix
E le sua caramelle di Cambrai
Con il suo oceano Pacifico
E le sue vecchie vasche delle Tuileries
Con i suoi buoni bambini e i suoi cattivi soggetti
Con tutte le meraviglie del mondo
Che se ne stanno
Molto semplicemente sulla terra
Offerte a tutti quanti
Sparpagliate
Meravigliate anch'esse d'essere delle tali meraviglie
Tanto che non ardiscono confessarlo a se stesse
Come una bella ragazza nuda che mostrarsi non osa
E con tutte le orribile sofferenze del mondo
Che son legione
Con i suoi legionari
Con i suoi reziari
Con i signori e padroni del mondo
Ciascun padrone con i suoi predicatori i suoi traditori
i suoi predatori
Con le stagioni
Con gli anni
Con le belle ragazze e i poveri coglioni
Con la paglia della miseria che marcisce nell'acciaio
dei cannoni.


(J. Prévert, , Parole, trad. it. di M. Cucchi e G. Raboni, Parma, Guanda,1989)