Pubblico qui alcune righe e versi.
Qualcosa è anche su carta.

mercoledì 5 ottobre 2011

Parole che passano...

Tu che bella ora vieni
dal confine del pianto

per l’azzurro carrugio
che più a nulla non porta…

Nel bicchiere del vino
narri piano una storia;

e ha musica degli occhi
d’amore la tua storia…

Nell’osteria del Papa
solo con le tue gambe

che ti fan come tutte
or che tu come tutte

non sei…


Oneglia, lunedì 3.X.11