Pubblico qui alcune righe e versi.
Qualcosa è anche su carta.

giovedì 26 agosto 2010

C'è un dio piccolo...


C'è un dio piccolo, qui in riviera;
al pastello, non all'olio.
Qualche sasso tra le labbra
e una barba rada di colori:
proprio prevedibile.
Così piccolo e confidenziale,
sempre tra i piedi o quasi,
che è in conto litigarci
anche per chi dice
o per caso pensa appena
sia solo un sogno
come altri.




In un ritaglio di tempo, ampio quanto un'attesa, ho provato a trascrivere, a memoria, queste mie righe di qualche tempo fa. Ma c'è qualcosa che non torna...